Perché i barbieri (parrucchieri) chiudono di lunedì?
E’ vero che in questo mondo sempre più globalizzato anche la chiusura dei parrucchieri è diventata una rarità, ma quelli di voi più grandicelli sicuramente ricordano.
Ebbene questa tradizione nasce a Firenze nel 1742 e le ragioni sono tutt’altro che simpatiche.
Dunque era giugno e in via San Cristofano (zona Santa Croce) venne ritrovato il cadavere orrendamente sgozzato di una prostituta di nome Mariuccia, i Birri (poliziotti di allora), non sapendo che pesci prendere, tennero d’occhio i banchi di pegno e di li a poco su uno di questi spuntò un vestito della malcapitata.
Da lì il passo fu breve, risalirono ad un tal Antonio di Vittorio Giani barbiere nella buca del portone di Anna Lena (zona via Romana). Il giovane (22 anni) non ci mise molto a confessare l’orrendo omicidio per ragioni di banale gelosia e il lunedì successivo, 11 giugno, fu impiccato davanti ad una folla immensa formata per lo più da sui colleghi che per l’occasione avevano chiuso bottega. Ecco che da allora i parrucchieri chiudono di lunedì.
Fonte testo e media: http://www.tuttomisteri.it/lunedi-dei-parrucchieri/